Pedemontana: se ricordate, vi avevamo raccontato di una lettera alla BEI che avevamo sottoscritto dove chiedevamo alcune spiegazioni riguardo ai finanziamenti e se questi sarebbero stati confermati visto il cambiamento dell’opera attuale da quella originale. La BEI ci ha risposto, confermando che nessun finanziamento è stato attualmente erogato e che nulla è stato comunicato a BEI in merito alle modifiche del progetto. Insomma, sebbene Pedemontana ci racconti che viaggia sempre più spedita, sembra proprio che “del doman non vi sia certezza”, parafrasando Lorenzo De’ Medici. Nel frattempo, insieme ad altri gruppi ambientalisti e liste civiche brianzole abbiamo chiesto ed ottenuto un incontro con il Sindaco Bocca in qualità di coordinatore dei sindaci dei comuni interessati dalla tratta B2. All’incontro, in cui era presente in collegamento anche la responsabile ARPA del piano delle bonifiche, si è parlato del cantiere, delle opere di bonifica e dell’impatto che l’opera avrà sia sulla viabilità sia sull’ambiente. Purtroppo anche i sindaci ed ARPA non hanno informazioni complete riguardo a quel che si farà: il cronoprogramma dei lavori, previsto per questo mese, non è ancora stato presentato. Sia la convenzione con i comuni che l’avvio dell’incarico della responsabile ARPA partiranno solo dopo quella data. Non c’è stato tempo di parlare di opere di compensazione e mitigazione ambientale, ma l’intenzione è che questo incontro si tenga con regolarità in futuro. Trovate un resoconto più completo dell’incontro su questo post del nostro blog.
Vi sarete poi accorti di quanto accaduto a Binzago: erano da pochi giorni partiti i lavori di ristrutturazione di una corte nei pressi della chiesa, quando si è aperta una grossa crepa tra due corpi di fabbrica che ha fatto allertare pompieri, amministrazione e protezione civile. Dopo una attenta verifica l’amministrazione, coordinata dal Sindaco e dall’Assessore Massimiliano Bevacqua, ha autorizzato l’abbattimento della parte di edificio pericolante (importante intervento realizzato in meno di 5 ore dall’avvistamento della crepa). A distanza di alcuni giorni è stato necessario anche l'abbattimento dei restanti corpi di fabbrica oggetto della ristrutturazione a causa dell’indebolimento strutturale occorso. Gli edifici abbattuti erano disabitati ed in stato di abbandono da circa un ventennio.
Siamo arrivati alla fine, sia di questa newsletter, sia di un 2023 che è stato un anno denso di lavoro e di programmazione, che vedrà nel 2024 i suoi frutti. Partiranno i lavori del sovrappasso in Corso Libertà, avremo aggiornamenti sul progetto Snia ed entrerà nel vivo l’iter per il nuovo PGT che darà consistenza alla nostra idea di città: verde, sostenibile, vivibile e a misura di tutti e tutte.
Buon anno da Passione Civica! |